La penna degli Altri 16/11/2021 07:52
Marzo è troppo vicino. Lucca l'unica arma e torna Spinazzola
Roberto Mancini avrà tante cose su cui riflettere fino al giorno dei playoff, in attesa del ritorno di Leonardo Spinazzola. Il commissario tecnico azzurro deve restaurare il quadro improvvisamente scolorito di questa Italia, ma non si baserà solo sulla riconoscenza. Non ci sono nomi che possano guadagnarsi la certezza dell'ingresso in gruppo in pochi mesi, tranne Lorenzo Lucca. La vera novità è attesa tra i laterali di difesa sarà in realtà un semplice riabbracciare l'uomo in più che è mancato all'Italia nel post Europeo: Spinazzola, la freccia che aveva trasformato il gioco degli azzurri da originale a imprevedibile.
In difesa il tecnico osserverà l'evoluzione della stagione di Acerbi, per ora non brillante come in passato, i progressi di Bastoni e l'utilizzo nella Roma di Gianluca Mancini, che fino a questo momento non aveva convinto il c.t. Mancini. Per il centrocampo bisognerà sperare Verratti e Zaniolo non vengano frenati dagli infortuni: il 22 giallorosso al momento per l'Italia è stata una straordinaria arma alternativa soltanto in teoria. In attacco Mancini dovrà capire se potrà affidarsi a Immobile e se Belotti potrà essere la sua alternativa naturale. Scamacca, Raspadori e Kean hanno molti mesi per lanciare segnali meno contraddittori, così come Lorenzo Lucca avrà l'occasione di convincere il c.t. di essere pronto al salto tra i grandi.
(Gasport)