La penna degli Altri 16/10/2021 09:28
Zaniolo vuole chiudere il cerchio
IL TEMPO (E. ZOTTI) - Alcune coincidenze assomigliano quasi ad un messaggio premonitore. Se le gare con Lazio ed Empoli sono servite a Zaniolo per riaccendere i motori, quella di domani sera può rappresentare il vero nuovo inizio del numero 22. Nicolò è ancora a caccia del suo primo gol in campionato e tornare a segnare contro la Juventus sarebbe la chiusura metaforica di un cerchio aperto a gennaio 2020 - con la prima rottura del crociato all'Olimpico contro i bianconeri - che lo aiuterebbe ad acquistare ancora più fiducia nei propri mezzi.
Il piccolo problema fisico che lo aveva costretto a disertare la Nazionale per le gare di Nations League è stato completamente superato, il giocatore è al top della condizione e non vede l'ora dimostrare al mondo di essere tornato quello che aveva convinto Mancini a puntare su di lui per il progetto azzurro.
Anche la Juventus ci aveva fatto più di un pensiero: già nel 2019 il suo nome era in cima alla lista dei desideri di mercato dell'allora ds Paratici - rinvenuta in un ristorante di Milano - insieme a quelli di Chiesa, Romero e Tonali. Desideri che si sono scontrati con la ferma volontà della Roma di trattenere il ragazzo, considerato uno dei principali patrimoni del club. Il suo nome però non è mai uscito dai radar dei bianconeri, che continuano a monitorare con attenzione le sue prestazioni: una stagione positiva lo farebbe tornare inevitabilmente l'oggetto del desiderio della dirigenza juventina e non solo. La Roma però non sembra essere preoccupata. Zaniolo ha un contratto fino al 2024, a Trigoria si sente a casa ed è concentrato soltanto sul campo. La questione rinnovo dunque è destinata ad essere affrontata più avanti, con tutta calma. Anche il rapporto instaurato con Mourinho ha influito positivamente sul rientro di Zaniolo: dall'inizio della preparazione lo Special One lo ha preso sotto la sua ala, mettendolo al centro del progetto insieme a Pellegrini, Mancini e Cristante. Quattro italiani a rappresentare l'ossatura portante della Roma 'Mourinhana', che domani sera cercheranno di regalare al tecnico il secondo successo in carriera allo Stadium.
Il capitano giallorosso ieri si è allenato in gruppo, ha smaltito l'attacco influenzale e sarà regolarmente in campo, probabilmente alle spalle di Shomurodov. Sarà l'uzbeko sembra a sostituire Abraham nel caso in cui l'ex Chelsea non dovesse smaltire la contusione al piede destro rimediata in Nazionale: la rifinitura di oggi sarà decisiva per cercare di recuperare l'inglese, ma le chance di vederlo in campo dal 1' non sono molte. A fare maggiore chiarezza sulle sue condizioni sarà Mourinho, che alle 15.30 incontrerà i giornalisti per la conferenza stampa prima della partenza per Torino.
Nel frattempo sono 19mila gli abbonamenti sottoscritti dai tifosi romanisti. A quattro giorni dall'inizio della campagna 2021/22 sono già stati superate le 18.900 tessere della stagione 2019/20. Procede spedita anche la prevendita per i match con Napoli e Milan: ieri sono stati venduti più di 10mila biglietti per le due gare.