La penna degli Altri 26/10/2021 09:40

Video o non video? Rocchi ammette: "Sì, il meccanismo è da oliare"

Gianluca Rocchi

Se calciatori ed ex calciatori, allenatori ed ex allenatori si dividono fra interventisti e innocentisti guardando e riguardando un'azione con il Var, un motivo ci sarà. La parola magica che manca è "uniformità". Se il protocollo Var fosse cassazione non ci sarebbero altri gradi di giudizio, mentre oggi il caos regna sovrano. Dal vedo-non vedo al video-non video. La frase della settimana è diventata "meccanismo da oliare": usata prima da Massimo Moratti e poi da Gianluca Rocchi, che ha deciso di intervenire di propria sponte a "Radio anch'io Sport". Sono stati fischiati 44 rigori fino a questo momento, ma l'episodio Dumfries-Alex Sandro nel derby d'Italia ha scatenato le polemiche.

Moratti ha detto: "La situazione di ieri ha un po’ rovinato la gara, diciamo che è un meccanismo da oliare, rischia di creare disagi e ieri l’ha creato". Proprio a quel punto decide di chiamare Rocchi, designatore CAN: "Sono soddisfatto perché tutti i ragazzi hanno fatto una giornata ottima. Il Var ha portato benefici, anche perché qui non stiamo parlando di rigore che c'è o non c'è ma di intervento o non intervento. Il Var ha tolto tanti errori e ha portato più giustizia nel calcio. Poi sì, è un meccanismo da oliare. Io voglio però che ci siano arbitri che arbitrano in campo, poi sicuramente avremo da fuori qualcuno che ci darà una mano".

Al designatore è però uscita una frase sibillina: "Avremo una Var diversa in futuro, grazie anche alla tecnologica che ti permette svariate cose, legata al calcio". C'è chi vorrebbe la "moviola in campo", chi vorrebbe la revisione del protocollo, chi il "challenge" (ovvero var a chiamata degli allenatori) e chi la possibilità di rendere pubblici i dialoghi arbitro-Var. Intanto, per il prossimo turno Rocchi ha deciso per le rotazioni: Mariani, Massa, Valeri e Guida nella decima giornata saranno tutti al Var.

(Gasport)