La penna degli Altri 22/09/2021 09:42
Pellegrini, Mourinho e quella faccia un po' da DiBa
(...) Lorenzo Pellegrini è calciatore particolare rispetto ad un cliché piuttosto standard e in voga: Pellegrini va letto nell’anima oltre che nel suo talento, se cogli la sua sensibilità, il suo antidivismo naturale e non spocchioso, lo ami da subito. (...) José Mourinho è l’uomo che tutto questo lo ha colto e ha cercato - trovandolo - il modo di farlo emergere. Un modo deflagrante, l’unico che lo Special One conosce. (...) . Ma lui tutto questo ce lo aveva dentro: non puoi tirare fuori qualcosa che non ti appartiene. E Mou ha sentito subito di dover fare quel che serviva perché il capitano venisse fuori. E diventasse Capitano con la c maiuscola. (...) La leggenda dei capitani romani e romanisti è un tesoro per la parte giallorossa della città (...) Capitano immenso in campo, guascone, ammiccante, il figlio ideale per ogni mamma: Francesco Totti. Poi il Capitano guerriero, timido, riservato, a tratti cupo ma che non ti tradisce mai: da amare all’impazzata dopo aver anche provato a ferirlo. Daniele De Rossi. (...) È cresciuto con la Roma dentro, Lorenzo. Poche parole, valori solidi, una leadership poco conclamata ma reale. Lollo ce l’ha un Capitano in cui specchiarsi. È Agostino, è Diba: il viso, il sorriso, l’anima. Quel senso di pulizia interiore e di talento vero. (...)
(corsport)