La penna degli Altri 06/07/2021 09:22
Tor di Valle, è stallo senza fine sulla revoca alla pubblica utilità
La revoca del pubblico interesse sull'ormai ex stadio di Tor di Valle slitta ancora. Ieri il parere delle due commissioni in seduta congiunta (lavori pubblici e mobilità) non è stato espresso visto il risultato del voto: 3 astenuti da una parte (Agnello, Bemabei e Iorio, con un favorevole, Diaco), altri 4 dall'altra (Stefàno, Allegretti, Di Palma e Ardu, con un favorevole, Chiossi). Molti di quelli che hanno preferito non pronunciarsi sono ancora nel gruppo del M5S dopo la frattura dei giorni scorsi.
Il grande timore è l'ultimatum di Eurnova, che oggi a mezzogiorno si incontrerà dal notaio con l'immobiliarista Vitek per il tanto atteso closing sulla vendita dei terreni, si concretizzi: chi vota "sì" alla revoca dell'interesse pubblico rischia una causa da capogiro da parte della società. In questo modo sarebbero spiegati i ritardi e le incertezze. Stando ai calcoli, il comune dovrebbe accantonare almeno 200 milioni di euro dal bilancio. Nel consiglio comunale odierno, intanto, lo stadio è in fondo all'ordine del giorno e la discussione potrebbe slittare a domani.
(Corsport)