La penna degli Altri 04/07/2021 09:17
La promessa di Mancini: “Spina, lo vinciamo per te”
Ora l’Italia ha un motivo in più per vincere l’Europeo. La notte di Monaco ha dato certezze e tolto risorse. Una in particolare: Leonardo Spinazzola. “Lo vinceremo per te“, gli ha sussurrato all’orecchio Roberto Mancini, mentre lo stringeva per tenerlo con sé ancora un istante, nella sala da pranzo di Coverciano. “Vinciamolo anche per Spina“, è la frase che circola nello spogliatoio, dove il successo con il Belgio ha cancellato i freni inibitori della scaramanzia. Ora l’Italia sa di non dover temere nessuno, di potersela davvero giocare con tutti. Per anni, dopo ogni vittoria, Mancini e i giocatori si sono sentiti ripetere: d’accordo, vince, ma non ha mai affrontato una big. Ora che ha battuto sul campo, senza aiuti né possibilità d’appello, la numero uno della classifica mondiale, anche l’ultima sospensione al giudizio viene meno. È quello che in qualche forma ha ammesso anche il presidente della Federcalcio Gravina: “L’obiettivo era Wembley, ora può succedere di tutto“. L’infortunio del compagno è un nuovo detonatore, una spina aggiuntiva. Nella mitologia di questa estate italiana, mancava solo l’eroe caduto sul campo a cui intitolare il successo. Un nuovo collante per un gruppo che si abbraccia quando segna, ma che festeggia come un gol anche un salvataggio, una parata.
(La Repubblica)