La penna degli Altri 17/06/2021 07:35
Rosella Sensi: «Vedo ancora gli occhi di mio padre pieni di amore per noi e la sua gente»
Rosella Sensi, figlia del presidente che ha conquistato lo storico terzo scudetto della Roma, nel giorno del ventennale da quella vittoria così prezioso ricorda i momenti che hanno portato a quella vittoria. L'ex presidente giallorosso, che ha guidato il club fino al 2011, ricorda la gara casalinga contro il Parma, la tensione per il fatto di non aver vinto in casa del Napoli e soprattutto il padre che aveva costruito la squadra per portare a casa lo scudetto. Queste le sue parole: «Sono tanti vent'anni. Sinceramente troppi per noi romanisti. Parlo da tifosa, come sempre. Vent'anni dopo, però, il ricordo è ancora vivo proprio per questo. Oggi come ieri. Una giornata indimenticabile, dopo un'annata stupenda e verso un'estate infinita. E soprattutto con una squadra fortissima. Con Capello, il top: Totti, Batistuta, Cafu, Candela, Samuel, Tommasi, Delvecchio, Emerson, Nakata... Li sto dicendo tutti, vero? Avevamo i migliori. Anche Montella e Di Francesco. Io ringrazio ancora tutti, a cominciare da Capello e Francesco, ma il principale protagonista resta mio padre. Da quando è diventato proprietario unico, nel novembre del 1993, ha pensato solo allo scudetto. Il suo sogno è stato per anni quello di qualsiasi tifoso. Ho ancora davanti i suoi occhi dopo la vittoria contro il Parma. Pieni di amore e gioia. Sapeva di aver fatto felice se stesso e insieme la sua gente».
(Il Messaggero)