La penna degli Altri 22/06/2021 07:39
Calcio spezzatino, altro rinvio. Ai club l'anticipo di Dazn
Non è ancora tempo di calcio spezzatino: le società, riunite ieri in un’assemblea di tre ore, hanno deciso di rinviare il voto sul tema. Era già successo il 7 giugno scorso. È stato soprattutto Preziosi a sottolineare la necessità di incrementare l’incasso da Dazn. Che però non ha intenzione di aggiungere agli 840 milioni all’anno per il prossimo triennio che già versa alla Serie A per i diritti tv del campionato. L’idea di dieci finestre orarie, ognuna dedicata a un singolo match senza più contemporaneità, nasce da alcuni club: proposta che vorrebbe valorizzare il prodotto televisivo e magari anche gli ascolti delle squadre medio-piccole. Ragione per cui Preziosi (poi Fienga, a.d. Roma) e gli altri oppositori chiedono che i termini di vendita siano rivisti e maggiorati. L’assemblea ha invece deciso come suddividere l’ulteriore anticipo del 15%, 126 milioni, che ha ottenuto sul saldo complessivo di Dazn (che ha già versato il 20% del totale, oltre 5% al momento dell’assegnazione): soldi che potranno almeno in parte aiutare i bilanci dei club. Metà della percentuale verrà divisa in parti uguali, l’altra metà sulla base dei criteri previsti dalla legge Melandri. E’ stata invece rinviata la discussione sui diritti tv di Medio Oriente e Nord Africa.
(gasport)