La penna degli Altri 15/05/2021 07:48

Stadio della Lazio: Lotito tratta con Vitek per l'area di Tor di Valle

Radovan vitek

Il primo contatto tra i due è stato quasi a livello informale. Ne sono però seguiti altri: Claudio Lotito è in trattativa con Radovan Vitek per realizzare lo Stadio delle Aquile a , dopo che la Roma si è tirata indietro dal progetto del proprio impianto che avrebbe visto la luce sul terreno dell'ex Ippodromo.

Le basi per arrivare a un accordo tra il presidente della Lazio e il magnate ceco, che deve trovare una soluzione per i terreni che sta per acquistare per 50 milioni di euro, ci sono. Per più di 9 anni, tra annunci  e inchieste, la Roma ha provato in ogni modo a realizzare  il loro nuovo stadio. Poi, nauseati dai tergiversamenti del Campidoglio e sul chi va là dai pignoramenti (ora rimossi) scoperti sui terreni, si sono sfilati. Vanche a costo di ficcarsi in un maxi-contenzioso con l’ex partner.

È sempre valida la voce secondo cui l’obiettivo del patron biancoceleste sarebbe quello di realizzare un impianto di proprietà sui terreni di famiglia sulla Tiberina. Ma ora l’opzione  più immediata è diventata .  Nel corso degli incontri tra il presidente  laziale e gli emissari di Vitek si sarebbe parlato anche della Lazio. Ma Lotito, che valuta il club comunque  non meno di 600 milioni di euro,  ha chiuso subito il capitolo sportivo. Se mai le parti troveranno un  accordo, sarà sullo stadio.

Il problema resta sempre la fattibilità. La Roma si è tirata indietro perché il masterplan,visto e  rivisto a causa delle contorsioni della giunta grillina, nel giro di un decennio  è invecchiato terribilmente. Ogni revisione del piano coincide con il riavvio dell’iter  autorizzativo: una struttura con meno  tifosi costerebbe meno anche in  termini di opere pubbliche per l’eventuale  nuovo proponente, ma ogni variazione va vagliata da una  nuova conferenza dei servizi.  Un passaggio che comunque arriverebbe  dopo le Comunali di ottobre,  una volta stabilito chi sarà il nuovo sindaco.

(La Repubblica)