Un finale di campionato da dimenticare per gli arbitri italiani, duramente contestati per quanto accaduto in campo nell'ultima giornata di Serie A e anche per quello che è accaduto fuori dal rettangolo di gioco. Nei confronti dell'AIA infatti sarebbero partite negli scorsi giorni due inchieste. La prima riguarda la denuncia di due arbitri alla Procura di Roma che parlano di presunte irregolarità in merito ai voti dati ai direttori di gara, che verrebbero manipolati per alterare la graduatoria e decidere a tavolino promozioni e bocciature. La seconda invece riguarda una nuova rimborsoboli, con ricevute spesa gonfiate al momento da due direttori di gara di Serie A, Fabrizio Pasqua e Federico La Penna, e uno di di Serie B, Ivan Robilotta, oltre che da quattro assistenti.  La chiusura dell'inchiesta sarebbe attesa nei prossimi giorni, ma la sensazione è che si arriverà a radiare chiunque non abbia rispettato le regole.

(Il Messaggero)