Mentre la Roma dal punto di vista del campo continua a costruire la sua nuova rosa in vista della prossima stagione, e dell'arrivo di José Mourinho, dal lato societario il club continua a lavorare per la costruzione dello stadio di proprietà. In attesa che il Campidoglio voti l'annullamento del pubblico interesse per il progetto di Tor di Valle, Stefano Scalera continua a lavorare per l'individuazione di un nuovo terreno su cui far sorgere l'impianto. Stando alle ultime notizie il club starebbe pensando all'area dell'Eur, precisamente nella zona del  vecchio Velodromo. I terreni presenterebbero delle criticità, ma in accordo con il comune si potrebbero individuare aree per aiutare la costruzione del progetto. La zona del vecchio Velodromo è di proprietà di Eur Spa, locatore degli uffici della Roma in via Tolstoj. Il presidente del gruppo avrebbe voluto usare quei terreni per la costruzione di edifici a scopo residenziale, ma il Covid-19 potrebbe cambiare le carte in tavola rilanciando l'idea dello stadio in quella zona per aumentare il valore del quartiere.

(corsport)