[...] Giuseppe Chiné e gli ispettori federali, che dalla fine di ottobre indagano sull’operato del club biancocelesti, sono stati inflessibili. Non è servita l’audizione richiesta da Lotito e dall’avvocato Gentile, consumata in gran segreto lunedì sera, per sventare il deferimento, notificato ieri mattina attraverso il comunicato diramato dal sito della Federazione. Nessuna possibilità di patteggiamento.

[...] Si andrà a processo. Entro un mese la prima udienza, poi il secondo grado alla Corte d’Appello e infine, se la Lazio dovrà ricorrere, al Collegio di Garanzia del Coni come è accaduto per il 3-0 a tavolino (cancellato) di Juve-Napoli. Entro domenica sarebbero scaduti i termini dei 90 giorni.

Per Lotito ci potrebbe essere il rischio (in dipendenza dalla lunghezza o meno di un’eventuale inibizione) della decadenza dalla carica di consigliere federale rappresentante della Lega. Per Inzaghi e per la Lazio, se non riusciranno a cavarsela con un’ammenda, c’è l’ipotesi concreta di pagare in punti le violazioni procedurali contestate dalla Procura. Chiné potrebbe chiedere le sconfitte per 3-0 a tavolino nelle partite con Torino e Juve e una penalizzazione (da quantificare) in classifica. [...] Si rischia di arrivare a una sentenza definitiva per la fine di aprile, quando starà per concludersi il campionato.

(Corriere dello Sport)

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