La penna degli Altri 07/02/2021 07:46
Ronaldo ruba il tempo, la Juve in contropiede sorpassa anche la Roma
La Juve è una squadra da contropiede, dà il meglio quando sfreccia negli spazi, soprattutto adesso che in difesa ha le spalle coperte. Pirlo ha deciso di sfidare la Roma aspettandola, stanandola, facendola scoprire e poi castigandola con l'immediatezza rapida di Morata e Ronaldo e poi con quella di Cuadrado e Kulusevski.
La Juve in definitiva ha vinto pertre ragioni: per come ha preparato la partita («Abbiamo giocato come aveva fatto la Roma all’andata», dirà Pirlo), per Ronaldo e per la ricchezza della rosa: il tecnico può cambiare 7 titolari da una partita all’altra senza intaccare la qualità della squadra: «Ho 23 giocatori dello stesso livello».La Roma arriva sì e no a 14.
Pirlo ha rubato l’idea a Fonseca, prendendosi gli spazi per sé e negandoli a lui. La Roma è finita in trappola, macinando gioco nel suo modo anche elegante ma senza capo né coda. I giallorossi non hanno forza d’urto, nemmeno quando è entrato Dzeko. La Roma è stata superiore nel possesso palla (51 a 49), nei tiri a rete (14 a 3), nei corner (9 a 2) e — statistica più significativa di tutte — nei passaggi nella trequarti avversaria (140 a 24). Superiorità numerica, però sterile e controproducente.
(La Repubblica)