La penna degli Altri 07/02/2021 07:50
Fonseca applaude: «Orgoglioso dei miei»
IL TEMPO (F. BIAFORA) - Quasi nulla da rimproverare alla sua Roma. Nonostante per l'ennesima volta non sia riuscita a portare a casa i tre punti in uno scontro con una big del campionato, Fonseca è soddisfatto della prestazione della formazione che ha schierato in campo, capace di prendere campo alla Juventus ma non di sferrare l’affondo decisivo per battere Szczesny, quasi inoperoso: «Non abbiamo fatto bene solo all'inizio della partita, ma in tutta la gara. Non possiamo dimenticare di aver affrontato la Juve, che si è difesa bene. I numeri sono numeri, ha vinto la squadra che ha fatto gol. Abbiamo avuto più tiri e palleggio, ma vince chi fa gol. Abbiamo avuto coraggio di venire a Torino e fare il nostro gioco, ma è stato difficile, loro si sono difesi vicino all'area con molti uomini. Non me l'aspettavo questa mossa di Pirlo. Penso che la Juve abbia iniziato cercando di pressare, ma non l'abbiamo permesso e si sono abbassati, hanno fatto bene».
Il portoghese al termine della partita ha salutato i suoi e si è complimentato con tutti, Dzeko compreso: «La squadra non è pronta per supportare Edin e Mayoral insieme. Non cambierei - ha detto il tecnico - la scelta iniziale sul centravanti, Dzeko era pronto per giocare ma non lo ha fatto per mia scelta, è un giocatore come gli altri, deve dopo la scelta è mia».
La fiducia di Fonseca per un futuro roseo resta intatta al di là del ko per 2-0: «Non ci sono vittorie morali nel calcio, ma sono orgoglioso dei miei. Sono fiducioso perché abbiamo dimostrato grande carattere, giocare con questo coraggio mi dà fiducia per il futuro. Loro hanno fatto tre tiri e due gol, noi invece abbiamo tirato molto di più e non abbiamo segnato. La differenza l’ha fatta l’efficacia in zona gol, perché siamo stati migliori di loro».
Soddisfatto Pirlo, che in attesa del recupero con il Napoli ha scavalcato definitivamente i giallorossi: «Avevamo preparato questo tipo di gara, volevamo chiuderci e ripartire, quello che ha fatto la Roma all'andata. Siamo stati bravi anche nelle difficoltà a stare uniti ed essere umili. Abbiamo fatto molto bene la fase difensiva perché loro non hanno avuto occasioni nitide. Vittoria in stile Allegri o Sarri va benissimo, conta vincere. A volte puoi giocare bene a volte meno bene, l'importante è portare a casa il risultato. È stata una grande Juve».