Dall'ultimo derby è cambiato tutto: dopo essersi fatto attendere per 355 giorni, il derby della capitale torna a mettere di fronte Lazio e Roma. Il primo derby di venerdì, unico giorno della settimana in cui le due squadre non si erano ancora mai affrontate. Nel gelo di un Olimpico svuotato dal Covid, con appena 200 persone tra gruppi squadra (50 e 50), una settantina di giornalisti. Un derby che, a differenza del passato, non vedrà in campo tanti giocatori argentini, dall’ 8 marzo 1998 sono scesi in campo in questa sfida 27 calciatori provenienti dalla terra di Maradona: 13 romanisti e 14 laziali. Stelle assolute come Batistuta, Veron o Crespo. Oggi è il derby degli spagnoli, quattro calciatori iberici in campo nelle due squadre romane non si erano visti mai: Reina e Luis Alberto contro Pau Lopez e Villar. In pratica, alla scuola spagnola saranno affidate parate e costruzione, sia da parte di Inzaghi che di Fonseca.

(La Repubblica)