La penna degli Altri 06/12/2020 08:54

Napoli, tamponi e Fiorentina. Tre casi chiusi

fienga

IL TEMPO (F. BIAFORA) - Tre procedimenti conclusi, uno ancora in bilico. A quattro mesi di distanza si è chiusa definitivamente la vicenda giudiziaria nata dopo -Roma del 5 luglio, che già aveva portato all’inibizione di Fienga. Il e Giuntoli hanno deciso di patteggiare con la Procura Federale (pagheranno una piccola sanzione) per il procedimento che riguardava gli insulti, conditi da bestemmie, rivolti dal ds a numerosi dirigenti giallorossi. È stato poi archiviato il simile caso relativo al mancato rispetto del distanziamento in panchina nella sfida tra Roma e : dopo quella gara non sono emersi nuovi contagi. A Trigoria hanno infine scelto di patteggiare una pena pecuniaria per i tamponi non effettuati all’Olimpico il 22 giugno, giorno in cui la squadra di Fonseca si è allenata al Foro Italico, ma chi doveva svolgere i test non venne fatto entrare allo stadio. Resta ancora in divenire la situazione del 3-0 a tavolino a favore del Verona. La decisione di un eventuale ricorso al Collegio di Garanzia del Coni è in mano a Friedkin, più che irritato per quanto accaduto. Il presidente non ha ancora sciolto le riserve: c’è tempo fino a venerdì, poi scadranno i termini per l’avvocato per presentare le carte. Lo stesso legale lunedì ha accompagnato Fienga all’incontro con il procuratore federale Chiné: l’ad ha esposto il protocollo anti-Covid che viene adottato quotidianamente dalla Roma e ha consegnato una relazione di 30 pagine. La speranza del club è che possa servire a rendere meno frequenti i controlli degli ispettori a Trigoria.