IL TEMPO (A. AUSTINI) – Quattro partite fino alla sosta di Natale, una full immersion di dieci giorni in campionato che inizia oggi pomeriggio a Bologna, passa per la sfida di giovedì col Torino, la trasferta di Bergamo tra una settimana e l’ultima fatica il 23 col Cagliari. La Roma cerca di restare sul treno che porta in Champions, nel campionato più equilibrato degli ultimi anni e ha bisogno di tornare subito a vincere dopo aver raccolto un punto in due gare e perso l’inutile partita di Sofia in Europa League. Fonseca riparte a casa Mihajlovic, nella Bologna dove lavora anche Walter Sabatini, un campo storicamente ostico.
Lo scorso anno i tre punti sono arrivati all’ultimo secondo grazie al gol di Dzeko su assist di Pellegrini. Ci saranno entrambi oggi nel tridente offensivo completato da Mkhitaryan, con l’altro deja-vu che si consuma tra i pali: al Dall’Ara Pau Lopez l’anno scorso fece una delle poche parate davvero decisiva della stagione su Soriano e oggi toccherà di nuovo a lui. L’obiettivo in campionato è chiaro, "e non c’è bisogno che Friedkin mi chieda nulla – spiega Fonseca – dal primo giorno di questa stagione ho detto che dobbiamo fare meglio di quella scorsa".