La penna degli Altri 29/11/2020 12:49
Nela: "Maradona uomo del popolo, Roma da vertice"
CORSPORT - Sebino Nela, ex giocatore e dirigente della Roma, ha rilasciato questa mattina sulle pagine del quotidiano sportivo un'intervista in cui ha parlato della sua battaglia per sconfiggere il tumore, del suo ricordo di Diego Armando Maradona e della delicata gara che questa sera i giallorossi affronteranno proprio contro il Napoli. Queste le sue parole.
Ci racconta il “suo” Maradona?
«Ho avuto la fortuna di giocarci contro e di conoscerlo fuori dal campo. A me non frega niente del privato delle persone. Mi ha stregato da giocatore e mi ha emozionato come uomo. Diego trattava tutti allo stesso modo: presidenti, compagni di squadra, magazzinieri, massaggiatori, dirigenti, tifosi. Era unico».
Oggi c’è Napoli-Roma, la partita di Nela: 12 anni in giallorosso, 2 in azzurro. Chi vince?
«Sinceramente non lo so. Le partite negli stadi vuoti mi creano fastidio. Al Napoli servirebbe lo stadio pieno dopo il ko col Milan. Così può venir fuori qualsiasi risultato».
La squadra di Fonseca le piace?
«Molto. La vedo consapevole, gioca un bel calcio e in una stagione come questa può ambire a... Capito?».
La parola scudetto non la vuole pronunciare?
«Questo è un campionato strano. La formazione la fanno i medici, non c'è più il fattore campo. Mi sembra che come numeri la Roma sia la squadra migliore, in media fa 2 gol a partita e non ha mai perso. Il pensiero a immaginarla lassù può venire, ecco».