La penna degli Altri 17/11/2020 07:44
Debiti antichi e ricavi crollati, il vecchio calcio non esiste più
Il mondo del calcio ha bisogno di aiuto. La Serie A, e tutto quello che gira attorno a questo tema, è infatti in perdita continua da inizio pandemia e quando si sente dire che il massimo campionato italiano chiede aiuto allo Stato non c'è da meravigliarsi. I diritti televisivi sono bloccati da cause legali, gli incassi ai botteghini non esistono più, la vendita di gadget è praticamente nulla e gli stessi sponsor vista la crisi Covid-19 pagano meno di quello che hanno sempre fatto. Insomma, è una situazione di emergenza totale. Dall'altro lato però stiamo assistendo a uno dei campionati più competitivi degli ultimi anni e i tifosi, anche giustamente, non fanno che chiedere a gran voce investimenti su grandi giocatori per far salire in classifica la propria squadra. Non c'è percezione della realtà. Il mondo del calcio ha, ancor prima della pandemia, una crisi che pesa sulla propria testa di 4 miliardi di debito. Serve allora abbassare del 30-40% i costi del mondo del pallone, ma solo se tutti e cinque i massimi campionati europei sono disposti a fare il passo insieme. Altrimenti vincerà sempre e solo il migliore offerente.
(corsera)