La penna degli Altri 01/10/2020 13:39

Calcio, virus e positivi fanno litigare il governo

stadio olimpico vuoto

Le istituzioni si spaccano in merito al grande tema che sta tornando d'attualità in questi giorni: fermare o meno il campionato? Il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa nella mattinata di ieri ha rilasciato un'intervista in cui ha affermato: «Nel protocollo c’è scritto già tutto.Quando c’è un numero così alto, non si può che sospendere, perché quelle persone sono in condizioni di contagiare altri». Qualche minuto dopo però arriva una precisazione che ribalta totalmente la frase precedentemente detta dal sottosegretrio: «Nel corso della mia intervista ho detto che, in base al protocollo sottoscritto dalla Figc, i giocatori positivi al Covid-19 non possono giocare fino a quando non risulteranno negativi al tampone. Questo non significa che la serie A vada sospesa. Saranno poi la Figc e le società a decidere sui destini del campionato: se facendo recuperare partite alle squadre che non potranno giocare o mettendo in campo eventuali riserve». Rapida però è arrivata la risposta del Ministro dello Sport Spadafora che ha definito "avventate" le parole di Zampa. Il futuro non è scritto, certo è che ci si prepara ancora a uno scontro politico prima che sportivo.

(corsera)