La penna degli Altri 09/09/2020 14:57
Da Ancelotti a Roby Baggio. I campioni indistruttibili
I casi di Florenzi e Strootman, ma anche quelli di Pavoletti, Milik o Perin, stanno lì a ricordare a Nicolò Zaniolo che le ricadute esistono e sono frequenti, ma che si può anche tornare ad alti livelli. I romanisti ricorderanno il caso di Ancelotti, infortunatosi il 25 ottobre dell'81 contro la Fiorentina. L'operazione non sembrò necessaria, ma poi arrivò il guaio al menisco, fino ad arrivare a nemmeno due anni dopo, quando contro la Juve saltò il crociato dell'altro ginocchio. Carletto saltò la finale di Coppa dei Campioni ma si rifece con gli interessi e vinse con il Milan di Sacchi.
E poi c'è Roberto Baggio, giocatore di classe superiore nonostante i numerosi e gravi infortuni.
Non mancano anche esempi di chi dopo il secondo crac non è tornato più ai livelli di prima, come Francesco Rocca e Giuseppe Rossi. Ma questo è il momento della speranza.
(corsera)