La penna degli Altri 21/08/2020 16:04

Il calcio torna a tremare

CALCIO: SERIE A, GENOA-PALERMO

IL TEMPO (E. ZOTTI) - La Serie A fa i conti con il Coronavirus. Ormai da tre giorni la lista di giocatori risultati positivi al tampone continua ad allungarsi, e il mondo del calcio inizia a tremare proprio nella settimana in cui molti club si stanno radunando in vista dell'inizio del prossimo campionato in programma il 19 settembre. Manca meno di un mese quindi, ma i segnali arrivati nelle ultime ore sono tutt'altro che incoraggianti.

Il primo club ad essere colpito è stata la Roma che - dopo la positività di due giocatori della Primavera - deve fare i conti con quella del Mirante che, tramite un video su , ha comunicato il risultato del test. Il giocatore aveva trascorso parte delle vacanze in Sardegna (uno dei principali punti di contagio durante l'estate in Italia) e al suo rientro si sottoposto al tampone senza recarsi al centro tecnico di Trigoria, considerato attualmente un luogo totalmente sicuro visto che nessun tesserato può accedere prima di aver conosciuto il risultato dei test.

L'allerta della società giallorossa rimane comunque elevatissima visto che diversi calciatori hanno trascorso le vacanze sull'isola: dalle stelle Zaniolo - immortalato a cena con Fedez e Chiara Ferragni - e Pellegrini passando per Kolarov, Mkhitaryan, Spinazzola, Ibanez e Juan Jesus. Il raduno della squadra di Fonseca è previsto per il 27 agosto, con l'inizio degli allenamenti fissato il 28.

Ma il club da poco acquistata dal miliardario texano Dan Friedkin è solo uno dei tanti colpiti dal virus. Nel Cagliari sono risultati positivi Ceppitelli, Bradaric e Cerri (oltre a Despodov che si trova in Bulgaria) con la società sarda che ha deciso di rimanere ad allenarsi nel proprio centro sportivo annullando, almeno per il momento, il ritiro che sarebbe dovuto iniziare ieri ad Aritzo.

Il Covid ha bussato anche alla porta del Torino, che da ieri ha due positivi. I granata non hanno comunicato i nomi dei contagiati per motivi di privacy, ma l'elenco potrebbe allungarsi: la preparazione del Toro è infatti iniziata mercoledì e il club adesso è in attesa di conoscere i risultati dei test a cui si sono sottoposti altri tre calciatori della prima squadra che nei giorni scorsi erano entrati in contatto con i positivi.

Un caso anche nel : l'attaccante Andrea Petagna - che aveva deciso di effettuare il tampone dopo la positività di una persona a lui vicina - è stato costretto a rimandare l'inizio della preparazione. Gli azzurri si raduneranno regolarmente lunedì a Castel di Sangro visto che il centravanti non aveva incontrato altri compagni di squadra. Situazione analoga per il , che ieri pomeriggio ha reso noto che Jeremie Boga è risultato positivo. Anche in questo caso il calciatore non era entrato in contatto con altri membri della rosa. Sono dunque cinque le squadre di Serie A colpite fino ad ora, mentre in B il Brescia ha segnalato un positivo.

Tutti i giocatori dovranno seguire la procedura prevista dal Ministero della Salute: il periodo di isolamento previsto è di 14 giorni (con un tampone ogni 3/4 giorni) e non potrà essere violato neanche se la negatività dovesse arrivare prima della scadenza del termine. Adesso il timore è che i casi delle ultime ore siano soltanto la punta di un iceberg che - se si rivelasse tale - rischierebbe di interferire con il regolare inizio della stagione.