Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha un piano per il futuro della Serie A, illustrato agli altri dirigenti la scorsa settimana. Il progetto, che ricalca quello presentato dalla spagnola Mediapro per il bando 2018, parte dall’assunto che «il cambio di proprietà di Sky a Comcast è uno scenario in cui la Lega dovrà individuare una soluzione alternativa di autosufficienza. Anche perché negli ultimi anni le pay Tv non hanno mai voluto investire per il rilancio del calcio italiano».  L’idea è «che la Lega Serie A produca direttamente con la propria organizzazione le partite di calcio del campionato italiano, di Coppa Italia, Supercoppa e di eventuali amichevoli durante il periodo estivo e le licenzierà allo stesso identico prezzo di abbonamento agli utenti tramite tutte le piattaforme esistenti o di futura presenza in Italia (Sky, Dazn, Netflix, Amazon, Tim, Vodafone, etc)» Il tutto ad un unico costo per gli abbonati, ipotizzato per un abbonamento relativo al campionato di Serie A è di 29,99 euro mensili più Iva»

(Milano Finanza)