La penna degli Altri 20/07/2020 13:55
Bella Roma, ma Spinazzola rovina tutto. Fonseca: «La strada è giusta, il risultato no»
LEGGO (F. BALZANI) - Da big finalmente. Ma non basta nemmeno stavolta. La Roma deve rimandare di nuovo le prove di vittoria contro una delle prime quattro in classifica anche se probabilmente ha messo fine la parola fine alla corsa scudetto. Il pareggio con l'Inter ai punti può essere giusto ma lascia l'amaro in bocca a Fonseca che fino a due minuti dalla fine stava pregustando la vittoria contro Conte.
A rovinare rimonta e prestazione è arrivato il solito errore individuale stavolta di Spinazzola che ha scalciato maldestramente Moses in area vanificando anche il suo primo gol in serie A. Un pasticcio che si vede sui campi di periferia. Peccato per la Roma che fino a quel momento era sembrata tornata quella vista negli ultimi mesi del 2019 e che ora vede a soli due punti di distanza Milan e Napoli. Peccato pure per l'Inter che dice addio al sogno scudetto anche se ha l'aritmetica partecipazione alla Champions. Insomma tutti infelici all'uscita dall'Olimpico. «Abbiamo ritrovato la strada giusta, dispiace solo per il risultato», le parole di Fonseca. «Calendario folle per noi e il gol di Spinazzola era da annullare, ma al contrario di altri siamo in Champions. All'Inter da 10 anni si è persa l'abitudine a lottare lo scudetto», quelle di Conte.
L'Inter era passata in vantaggio grazie al gol di De Vrij su disattenzione difensiva della Roma che nei primi 40 minuti non è mai riuscita a tirare in porta. Poi è arrivato il pareggio pregno di polemiche: il fallo di Kolarov su Lautaro che avvia l'azione sembra esserci ma Di Bello al Var convalida la rete di Spinazzola mandando le squadre negli spogliatoi sull'1-1.
Nella ripresa la Roma (orfana di Zaniolo, ufficialmente infortunato dopo le polemiche) prende in mano lo specchio delle brame diventando la più bella e trovando un gol da Holly e Benji a metà tra Dzeko e Mkhitaryan. L'armeno è sembrato di nuovo l'arma in più di una Roma che sta riprendendo personalità e ambizione al contrario di Pellegrini apparso ancora in ombra mentre il bosniaco si è fatto rimpiangere da Conte entrando in tutti i pericoli per la porta di Handanovic.
La squadra di Fonseca prendeva così il possesso del campo fino all'errore madornale di Spinazzola che ha permesso a Lukaku di prendersi il pareggio e il secondo posto momentaneo alle spalle della Juve che stasera può chiudere virtualmente i giochi. Quelli per il quarto posto sono di fatto chiusi mentre Fonseca ora deve guardarsi da Napoli e Milan per non finire ai preliminari di Europa League anche se i progressi visti anche ieri sera lasciano ben sperare. Allarme per Ibanez uscito per un problema all'adduttore.