La penna degli Altri 04/06/2020 14:40
Roma, serve un piano immediato per evitare i saldi al calciomercato
La Roma ha bisogno di un piano di rilancio immediato, che James Pallotta dovrà fin dall'assemblea degli azionisti prevista il prossimo 26 giugno. Per l'emergenza legata al Covid-19 le società avranno tempo fino a dicembre per completare gli aumenti di capitale necessari. Un piccolo aiuto, ma le scadenze del calcio sono particolari: a fine luglio/inizio agosto la Roma saprà se si è qualificata per la Champions League (in ballo almeno 50 milioni). Dal 1 settembre al 5 ottobre si aprirà il calciomercato, che rischia di diventare l’unica via di uscita. Più o meno per la quella data si spera di avere notizie più certe sullo stadio di proprietà a Tor di Valle.
Tutte le componenti sono chiamate a cooperare. La squadra ha ancora la possibilità di agganciare il quarto posto, il ds Petrachi sarà chiamato a fare adesso quello che non è riuscito a fare nello scorso calciomercato: liberarsi dei calciatori non funzionali e abbassare un monte ingaggi non più sostenibile. Anche le richieste di Fonseca sugli acquisti vanno ridimensionate: si cercherà un nuovo prestito di Smalling e Mkhitaryan, più l'acquisto di un vice-Dzeko. AI lavoro anche Goldman Sachs, per cercare un nuovo socio che possa affiancare Pallotta o un compratore. Il nome di Joseph DaGrosa è uno dei tanti contattati, ma le relazioni sui social dei tifosi del Bordeaux non portano ottimismo. La speranza, soprattutto dei tifosi, è che possa ripartire la trattativa tra Pallotta e Friedkin, anche se l’ultimo «no» del bostoniano ha incrinato i rapporti.
(Corsera)