La penna degli Altri 02/06/2020 15:22
Quello che riparte è un altro torneo
(...) Il calcio italiano, con il prologo della Coppa Italia e 12 giornate più quattro recuperi, è finalmente ai nastri di “ripartenza”. Con l’augurio di scongiurare piani alternativi, playoff, playout e algoritmi, si porterà a termine un campionato che, dopo 3 mesi di stop, non potrà però essere più lo stesso. (...). La forzata inattività rimescola completamente le carte e non dà certezze. Abbiamo sì una classifica, ma i valori tecnici che l’hanno resa tale potrebbero essere messi in discussione (...). Possiamo immaginare che le squadre più tecniche siano avvantaggiate su quelle fisiche messe a dura prova dal giocare partite una dietro l’altra, che avere rose ampie sia probabilmente un vantaggio, così come che gestire al meglio i 5 cambi si rileverà un’arma determinante. Senza contare poi l’aspetto mentale, poiché la capacità di rimanere concentrati tra una gara e l’altra in pochi giorni e per giunta in stadi vuoti potrà veramente fare la differenza.
(Il Messaggero - M. Caputi)