La penna degli Altri 22/06/2020 13:27
La Roma è al punto di partenza
Dal punto più basso della gestione Fonseca a quello che deve rappresentare, gioco-forza, il trampolino di lancio in ottica quarto posto. 248 giorni dopo c'è la Sampdoria, la stessa squadra che obbligò la Roma ad uno dei pomeriggi più tristi della stagione: 0-0 senza praticamente mai tirare in porta, contro una squadra allo sbando che soltanto tre giorni prima aveva cambiato tecnico (Ranieri per Di Francesco).
Oggi, dopo il successo dell'Atalanta, i punti dal traguardo Champions sono diventati 6 (virtualmente 7 con gli scontri diretti a sfavore). Serve un'accelerazione importante nelle ultime 12 gare che rimangono. «Senza coraggio, non andiamo da nessuna parte» la sintesi del discorso che venne fatto lunedì 21 ottobre alla squadra. E la linea guida, per questo rush finale, rimane sempre quella.
Nessun alibi quindi. Pau Lopez mercoledì non giocherà (da 5 giorni è tornato ad allenarsi con il pallone da gara ma l'idea è di non rischiarlo), Zaniolo avrà bisogno di almeno un altro paio di settimane di rodaggio (oggi però si unirà alla Primavera) e contro la Sampdoria difficilmente verranno rischiati insieme dal primo minuto Pellegrini e Mkhitaryan.
Capitolo mercato: la frenata su Smalling (a fronte dei 25 milioni richiesti dal Manchester United) rilancia la candidatura di Vertonghen, per il quale si tratta.
(Il Messaggero)