La penna degli Altri 06/06/2020 16:15

Il problema è sempre lo stesso: come arrivare fino a Mario?

balotelli-milan-2015

Chi sia Mario Balotelli lo sappiamo tutti. Le sua imprese disciplinari, le sue stranezze, sono entrate perfino nell'enciclopedia Treccani attraverso un neologismo, balotellate. Parlare del suo aspetto anomalo non è divertente. Proviamo a rovesciare il processo. Andiamo a cercare il buono di Balotelli e le cause che semmai lo hanno reso ingestibile. Nasce a Palermo da due immigrati ghanesi, Thomas e Rose Barwuah. Uno fa l'operaio edile, l’altra quel che capita. Non ce la fanno, pochi mesi dopo lasciano la povertà di Palermo per trovare quella di Bagnolo Mella, vicino Brescia. Il bambino ha subito problemi seri di salute, viene operato due volte quando non ha ancora due anni. I genitori sentono di non farcela, chiedono l’aiuto dei servizi sociali. Da qui il primo grande trauma. Quando non ha ancora tre anni e comincia a guarire viene tolto ai genitori e affidato alla famiglia Balotelli di Brescia. Il ragazzo sta bene nella nuova casa, ma accuserà sempre Thomas e Rose di averlo abbandonato e staccato dai suoi tre fratelli naturali. Una psicologia facile potrebbe dire che il suo vittimismo eterno, quel non sentirsi mai responsabile delle cose che fa, venga da quell’abbandono. Come i gesti plateali, le grandi auto, l’ostentazione della ricchezza, racconta il bisogno di essere visto da chi lo aveva nascosto. Ma andiamo avanti. Siamo nell'Italia di fine secolo, non siamo pronti a niente. Balotelli a 7 anni comincia a giocare nell’U.S.O. San Bartolomeo. Dopo tre mesi deve andarsene perché i genitori degli altri bambini minacciano di non portare più i loro figli se resta questo ragazzo un po’ selvaggio e molto nero. Mario ha il complesso del buio, non si sente mai visto, solo temuto. E allora trova necessario far paura. Per uscire dall'’ombra. Non si fida nemmeno quando diventa padre. Riconosce la prima figlia solo 14 mesi dopo. Veniamo ora alla sua diversità nel calcio. Ricordate la regola per cui in presenza di cori razzisti ripetuti l'arbitro può sospendere la partita? E del 2009, fu fatta per Balotelli dopo che i tifosi juventini lo avevano riempito di offese. Pochi hanno il suo curriculum: 3 scudetti italiani, 1 inglese; 1 , 1 Coppa Italia, 1 Supercoppa, 1 Coppa d'Inghilterra, 1 Community Shield. Una multa di 400 mila euro dal City per indisciplina, 10 giornate di nella stagione 2011-2012 che poi decise lui con il gol nel recupero contro il Qpr. Miglior cannoniere italiano nella storia degli Europei e della Confederation Cup. 151 reti segnate in 381 gare, 1'88% dei rigori realizzati su 42 tirati. Una copertina di Time nel 2012. Un anno dopo la stessa rivista lo mise tra i 100 uomini più influenti al mondo. Sport Illustrated nell’agosto 2013 lo mise in copertina definendolo «l’uomo più interessante del mondo». Insomma, questo ragazzo di sciocchezze ne ha fatte, ma ha fatto anche tante cose ottime. E non ha ancora 30 anni. Il punto è sempre lo stesso: come arrivare fino a lui?

(Corsera - Mario Sconcerti)