La penna degli Altri 16/05/2020 15:16
Roma, senza certezze niente rischi per la salute
Lunedì non riprenderanno gli allenamenti collettivi a Trigoria. Una decisione maturata giovedì dopo una giornata di confronti tra i giocatori (contrari alla ripresa in gruppo senza le dovute garanzie sulla sicurezza) e la società. Nonostante il club fosse inizialmente propenso alla ripresa dell'attività collettiva, dopo il confronto la squadra adesso i dirigenti giallorossi si sono allineati al fronte capeggiato dall'Inter e dal Napoli. Nel testo redatto dal Comitato tecnico scientifico c'è infatti scritto che «qualora, durante il periodo di quarantena volontaria, anche un solo membro dell'equipe risulti positivo al test molecolare per Sars-Cov-2, tutti gli altri componenti del gruppo dovranno da quel momento, non avere contatti con qualsiasi altro soggetto esterno per 14 giorni».
Basterebbe quindi un solo positivo tra i calciatori o un membro dello staff di una delle altre 19 squadre di serie A, per mandare un'intera squadra in isolamento. I giocatori della Roma non ci stanno e vogliono avere delle certezze sulla ripresa del campionato e far sì che gli eventuali nuovi sacrifici non siano vani.
(Il Messaggero)