La penna degli Altri 14/05/2020 15:13
Le partitelle nascoste che la Lazio gioca aggirando i divieti
Partitella tre contro tre, una per ogni turno di allenamento. A Formello la Lazio si porta avanti con il lavoro, aggirando però le norme attuali che vietano gli allenamenti di gruppo.
Il programma di questi giorni è stato lo stesso: i giocatori, a gruppi di 6, svolgono stretching (a distanza di sicurezza), poi si confrontano in una sfida a chi colpisce di più la traversa, poi la partitella. Periodi brevi (quattro o cinque minuti l’uno) con regole sempre differenti. Si finisce, come indica Inzaghi, con «tre tocchi e gol di prima». Da qualche giorno, per cercare di proteggere l’attività da sguardi indiscreti, è stata aggiunta un'ulteriore rete verde a protezione del campo Fersini
Non si tratterebbe di un caso isolato, secondo le voci che circolano la Lazio non sarebbe l’unica squadra che ha cominciato a intensificare i ritmi. Di certo la società biancoceleste si sente al sicuro dal punto di vista delle precauzioni a tutela dei calciatori. Lo ha spiegato il responsabile sanitario del club, Ivo Pulcini: «Il nostro centro sportivo è sanificato, ai calciatori vengono rilevati tutti i dati: temperatura, frequenza cardiaca, ossimetria. Se superano il cancello non significa che sono sani, ma che sono perfetti. Teoricamente potrebbero anche allenarsi in maniera collettiva».
(Corsera)