La penna degli Altri 31/05/2020 16:47
Calcio europeo in campo per salvare 2 miliardi
Il calcio europeo torna in scena per dare un segnale di riscatto dopo il lockdown forzato e soprattutto per blindare i conti. Sulla scia della Bundesliga, Serie A, Premier League e Liga spagnola puntano ad evitare perdite di ulteriori 2 miliardi, ineluttabili in caso di chiusura anticipata.
La Serie A tornerà in campo nel weekend del 20/21 giugno. La ripresa dovrebbe risolvere positivamente la querelle con Sky, Dazn e Img a proposito dell'ultima rata da 230 milioni per ora non versata dai titolari dei diritti tv. Con la ripartenza anche eventuali tensioni con gli sponsor dovrebbero essere limitate. In Inghilterra il campionato ricomincerà il 17 giugno e terminerà il 2 agosto, poi spazio alla FA Cup. Dal 17 giugno all'8 agosto in totale andranno in scena 99 gare ufficiali. In questo modo la Premier mitigherà i danni per lo sconto concesso alle tv detentrici dei diritti (Sky, BT Sports e Amazon), i 20 club inglesi dovranno restituire complessivamente circa 330 milioni di sterline (circa 370 milioni di euro). Per l'amministratore delegato della Premier, Richard Masters, il torneo fermandosi avrebbe corso il rischio «di perdere un miliardo di sterline». Per il numero uno della Liga, Javer Tebas, «avremo un miliardo di perdite se non finiamo la stagione, 350 se la finiamo a porte chiuse, 150 se riusciamo a giocare a porte aperte». Il campionato spagnolo riprenderà l'11 giugno.
In Francia invece il governo ha interrotto definitivamente la Ligue 1. La Lega calcio francese ha inoltre convalidato un accordo con BeIN Sports per il pagamento del saldo dei diritti internazionali per la Ligue 1 per la stagione 2019-2020. L'anno prossimo si attende il debutto di Mediapro.
(Il Sole 24 Ore)