La penna degli Altri 25/04/2020 16:21
Righetti e il 3-0 al Dundee: “Ci chiamarono bastardi, firmarono la loro condanna”
CORSERA - Ubaldo Righetti, ex giocatore della Roma e Campione d'Italia con la squadra giallorossa nell'83, ha rilasciato un'intervista al quotidiano in cui ha raccontato della rimonta centrata in semifinale di Champions League la stagione successiva alla vittoria dello scudetto. Queste le sue parole:
Quanto ci credevate?
“Tanto. All’andata avevamo pagato la loro irruenza ma poi commisero un grave errore: sono stati arroganti. Il loro allenatore, McLean, ci chiamò “italiani bastardi” e questo ci diede una carica straordinaria”
Quanto vi spinse il tifo?
“Tantissimo, l’atmosfera ci diede una carica impressionante. Gli scozzesi vennero sopraffatti dal boato, dell’Olimpico, lo capimmo dalle loro facce”
Poi ci fu Roma-Liverpool: che cosa andò storto?
“Pagammo la tensione, loro erano più abituati di noi a giocare partite simili. Passarono troppi giorni, 17, tra la fine del campionato e la finale. Andammo in ritiro in montagna, il tempo non passava mai. Non eravamo preparati e accusammo il fatto che si giocasse a Roma”