La penna degli Altri 01/04/2020 17:26
Barone: "Serve una nuova legge sugli stadi. Altrimenti il 'Franchi' rischia di fare la fine del 'Flaminio'"
"Realizzare nuovi stadi e nuove infrastrutture e' una grande opportunita' per le citta'. Abbiamo bisogno di stadi che vivono 7 giorni su 7. Chi investe dovra' avere una squadra importante o sparirebbero abbonati e presenze". Joe Barone, direttore generale della Fiorentina, indica la via per ripartire una volta superata l'emergenza Coronavirus. "Dobbiamo proporre al Governo e alle istituzioni del mondo del calcio una serie di rivisitazioni di leggi o concetti che permettano a tutti di arrivare a essere competitivi e di sognare e sperare di poter prima o poi conquistare qualcosa - spiega al quotidiano rosa - Un aiuto potrebbe arrivare da una nuova Legge sugli stadi. Non stiamo chiedendo soldi a favore degli imprenditori. Chiediamo di poter snellire il percorso. Faccio un esempio, il Franchi potrebbe essere la casa della Fiorentina ma dovrebbe essere ricostruito. Si possono rimuovere certi vincoli della Sovrintendenza? Altrimenti il Franchi rischia l'abbandono, come e' successo per il Flaminio". "E, ancora, bisogna permettere ai sindaci di operare con maggiore liberta' per il miglioramento di un'area senza incorrere nel rischio di essere accusati di aver sprecato risorse pubbliche".
E sulla sua Fiorentina, il dg viola chiosa: "Abbiamo sempre detto che non siamo una societa' che vuole vendere calciatori, ma semmai vuole acquistarli. La Fiorentina non deve essere un punto di partenza, ma un approdo. Castrovilli e Chiesa sono giovani, italiani, nel giro della nazionale, sono stati contagiati dall'entusiasmo di Rocco. A noi fa enormemente piacere che siano contenti di Firenze".
(Gasport)