La penna degli Altri 23/03/2020 18:26
Coronavirus, Malagò: "Ogni voce fuori dal coro è inopportuna. Friedkin? Alla prima occasione utile a Roma ci incontreremo"
IL ROMANISTA.EU (D. LO MONACO) - Al quotidiano a tinte giallorosse ha rilasciato un'intervista il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Uno stralcio delle sue dichiarazioni:
In quel famoso lunedì, da una parte avete chiuso lo sport anticipando l'intervento del Governo dall'altra auspicando un intervento diretto delle istituzioni. E da quel giorno anche il calcio si è dato una regolata. Ma qualche voce difforme ogni tanto esce fuori dal coro. Non è il momento forse di fare polemiche istituzionali, ma non stona un po'? Tu hai modo di confrontarti con i presidenti, anche quelli non allineati?
«A livello istituzionale mi sento frequentemente con il presidente della Federazione Gravina, che resta il mio interlocutore unico. Poi per motivi personali mi può capitare di sentire i rappresentanti delle leghe, ho ricevuto telefonate da diversi presidenti e amministratori delegati per normali scambi di opinioni. In ogni caso, allineati o no, oggi qualsiasi discorso che cerchi di andare fuori dalla voce unica che non è solo di una lega, ma proprio del Paese, mi sembra a dir poco fuori luogo. Oggi bisogna parlare ad una voce sola. Poi all'interno dei contesti specifici ognuno è libero di discutere i suoi temi nei suoi consigli federali».
Infine, recentemente c'è stato un rallentamento nella trattativa tra Friedkin e Pallotta. Tu hai avuto modo di approfondire la conoscenza con il prossimo proprietario della Roma?
«Non conosco personalmente né il padre né il figlio, ma ho diverse persone amiche e molto amici di entrambi che hanno già creato un link tra di noi. Effettivamente ci siamo scambiati dei messaggi Whatsapp e ci siamo detti che alla prima occasione utile a Roma ci saremmo conosciuti. Del resto sinceramente non so nulla».