La penna degli Altri 07/12/2019 16:15
"Non arrendiamoci all'ipocrisia": la risposta del CorSport alle polemiche per il titolo 'Black Friday'
Due giorni fa una prima pagina per introdurre la sfida tra Inter e Roma con Chris Smalling e Romelu Lukaku e quel titolo 'Black Friday' che ha suscitato polemiche e causato anche la reazione immediata dei diretti interessati e della stessa Roma. Il Corriere dello Sport risponde con un editoriale del direttore Ivan Zazzaroni.
"Quando nella serata di giovedì - si legge nell'editoriale - ho chiesto ai colleghi se preferissero una prima con la vigilia di Inter-Roma o con la raccolta dei nostri interventi sul tema del razzismo, nessuno ha avuto dubbi: questo è il Corriere dello Sport-Stadio da 95 anni. E questo è il calcio di oggi, un calcio in cui due società prestigiose come Roma e Milan hanno invitato le altre diciotto a chiudere i centri sportivi ai nostri cronisti. Nessuno li ha seguiti.
Posso capire il Milan, che da anni è nella bufera e sta perdendo il contatto con la realtà del mondo calcistico, salvo trovare compagni di ventura in una Roma dimentica di avere avuto da questo giornale non solo il narratore delle sue imprese così come dei giorni duri, ma una tutela appassionata fin dalla nascita, un accompagnamento solidale e la vetrina dei suoi campioni che oggi, come Totti e De Rossi, non riescono a vedersi nei gestori del nuovo corso.
Passino gli idioti del web, gli opinionisti senza storia, i predicatori del nulla, ma due club gloriosi che si fanno promotori di una caccia alle streghe nel loro stesso ambiente, questo no, è imperdonabile (si sono scandalizzati perfino i qatariani di Bein Sports). Come non lo è l’aver sollecitato l’intervento dei due calciatori che - al pari di altri strilloni internazionali - si sono fermati al titolo"
"La chiudiamo con queste due pagine - la conclusione. Anche se in realtà la cosa non finisce qui. Continueremo a tenere alta l’attenzione e a denunciare gli episodi di razzismo combattendo il moralismo e l’ipocrisia che stanno devastando le teste del Paese"