La penna degli Altri 17/11/2019 15:42

Ora l’Italia punta all'anno da record

MANCINI

IL TEMPO (S. PIERETTI) - Un record dietro l'altro. Dopo aver battuto quello delle vittorie consecutive ottenuto dal Commissario Unico Vittorio Pozzo nel 1939, il ct azzurro Roberto Mancini punta al primato di successi consecutivi in un anno solare. L'affermazione contro la Bosnia ha consentito all'attuale allenatore dell'Italia di eguagliare tale record, la sfida contro l'Armenia potrebbe consegnare alla storia della Nazionale un altro risultato di assoluto valore. Domani sera a Palermo è probabile che il possa cambiare diversi elementi della formazione a cominciare dal , con Sirigu deputato a difendere la porta azzurra, per passare al centravanti dove il laziale Immobile partirà dal primo minuto al posto di Belotti. Nel tridente offensivo, spazio anche per Federico Chiesa. In difesa Acerbi dovrebbe lasciar spazio a Romagnoli, in mezzo al campo due le novità con Zaniolo e Castrovilli accanto a Jorginho.

Ieri - di ritorno da Sarajevo - una delegazione composta dal presidente della Figc Gabriele Gravina, il  Marco Brunelli, il capodelegazione Gianluca Vialli e Gianluigi Donnarumma ha visitato Venezia portando l'affetto e la vicinanza della Nazionale ai cittadini della Serenissima. «Venezia - ha commentato il presidente Gabriele Gravina - è una città ferita, ma oltre a essere stupenda, è forte: ha dimostrato un grande carattere, e una capacità di rialzarsi straordinaria. La nostra presenza qui con la Nazionale è un messaggio di affetto e testimonianza alla città, ai suoi cittadini e a coloro che si stanno adoperando per riportare questa tragica situazione alla normalità».

Questa mattina la comitiva azzurra si trasferirà in aereo a Palermo, nel pomeriggio - alle 17.30 - è previsto l'allenamento di rifinitura allo stadio Barbera in vista della sfida di domani sera (diretta tv su RaiUno alle 20.45) contro l'Armenia nell'ultima sfida del girone eliminatorio degli Europei.