Una vittoria netta, la seconda consecutiva, che porta la Roma al quarto posto solitario in classifica, alla vigilia dello scontro diretto (sabato alle 15 all'Olimpico) con il Napoli. Sul 4-0 di ieri sera ad Udine non c’è solo la firma di Zaniolo, Smalling, Kluivert e Kolarov, ma c’è soprattutto quella di Paulo Fonseca che tra infortuni e torti arbitrali, - l’espulsione di Fazio alla mezz'ora del primo tempo è sembrata inesistente, nell'intervallo c’è stato un confronto negli spogliatoi tra l’arbitro Irrati e il Var Mazzoleni - sta dando un’anima ad una squadra che solo un paio di settimane fa sembrava persa (...). Fonseca non nasconde la soddisfazione: «(...) Abbiamo meritato di vincere. La squadra ha reagito compatta, tutti insieme abbiamo lottato e cercato di giocare, abbiamo segnato tre gol dopo il rosso: non voglio parlare dell’espulsione, credo che sia chiara per tutti. I miei calciatori hanno grande carattere (...). Pastore? È sempre una questione fisica lui ora sta bene e gioca bene: ha grande qualità e sta recuperando la fiducia. Mancini è una vera sorpresa per me, sta giocando benissimo a centrocampo, ora devo pensare a cosa fare con il Napoli, perché mancherà Fazio e non so se rimetterlo in difesa» Serata speciale per Chris Smalling, al primo gol (di piede) in giallorosso. La Roma è già innamorata di lui, e il d.s. Petrachi ha parlato del suo futuro. «La volontà di un giocatore - le sue parole - fa la differenza. Se vorrà rimanere volentieri cercheremo di fare dei discorsi con lo United, i rapporti sono ottimi» (...). Ha segnato al rientro dopo la squalifica, invece, Justin Kluivert. «(...) È il momento migliore della mia carriera a Roma, ho grande fiducia nelle nostre possibilità» (...).

(corsera)