La penna degli Altri 21/07/2019 16:52
Dzeko segna aspettando il futuro, male Schick
IL TEMPO (F. BIAFORA) - Buona anche la seconda per la Roma di Fonseca, che ha battuto per 10-1 il Trastevere nel test che segna la fine del ritiro a Trigoria. Il tecnico portoghese si è affidato dal primo minuto a Dzeko e agli stessi uomini visti nella ripresa con il Tor Sapienza, con l’aggiunta di Karsdorp e Nzonzi, titolari all’esordio stagionale. Poche le indicazioni attendibili tratte dalla sfida contro il club di Serie D, ma sicuramente l’allenatore sarà contento del pressing aggressivo adottato dalla squadra, dei movimenti ad entrare in mezzo al campo degli esterni per lasciare spazio ai terzini in fase offensiva e dell’impegno messo in campo - nonostante il mercato - dal centravanti bosniaco, autore di due reti e soprattutto molto propositivo in fase di costruzione di gioco, svolgendo il consueto ruolo di playmaker d’attacco. Fonseca ha inoltre confermato Florenzi, con tanto di fascia da capitano, come esterno sinistro, riproponendo la stessa soluzione adottata nella prima amichevole, spostandolo poi, a causa delle assenze, in mediana nel secondo tempo, in cui è arrivato anche l’esordio in giallorossi di Mancini accanto a Jesus. Il gol della bandiera del Trastevere è stato causato da un pasticcio di Karsdorp su rimessa laterale, con Fazio preso in controtempo dal passaggio dell’olandese e battuto in velocità da Lorusso, bravo a trafiggere Olsen. Da rivedere anche la prestazione di Schick, apparso ancora poco incisivo sotto porta. Assenti Coric, Kluivert, Gonalons e Riccardi, oltre a Pastore (soltanto un sovraccarico muscolare, sta bene), Zaniolo, Veretout e Diawara, che, come i portieri non impiegati, si sono allenati a parte e torneranno in gruppo alla ripresa degli allenamenti di domani, giorno in cui sarà presentato Diawara, mentre mercoledì è fissata la terza amichevole con il Gubbio. Si rivedrà anche Pellegrini, al rientro dalle vacanze. A Perotti è spettato il compito di commentare a caldo la gara: “Ci stiamo abituando alla maniera di giocare del mister, abbiamo fatto un buon ritiro e fisicamente stiamo crescendo molto. Non è facile cambiare stile di gioco e c’è anche l’ostacolo della lingua per Fonseca. Piano piano ci stiamo mettendo tutto. Sia lui che noi stiamo provando a fare e dare tutto, il ritiro è la base. Ho voglia di riscatto, la scorsa stagione è andata malissimo”. Buone notizie per il baby Calafiori: tornerà ad allenarsi con i compagni.