La penna degli Altri 21/04/2019 15:59
Pareggio a San Siro, Elsha non basta
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Non riesce a mantenere fino in fondo il vantaggio, la Roma, e a San Siro finisce 1-1. Resta distante l’Inter in classifica (6 punti), e fallisce il sorpasso al Milan quarto (distante un punto), per un pareggio che sposta poco all’interno di un turno che sarebbe potuto essere più che favorevole per i giallorossi. E che invece hanno sofferto tanto nella seconda parte della ripresa. Arriva in doppia cifra, El Shaarawy, che con la rete contro l’Inter, raggiunge quota 10 centri in campionato. Una stagione da protagonista, quella del Faraone, che è il miglior attaccante della Roma, per numeri e prestazioni, uomo in più di una squadra che fatica tanto a trovare continuità realizzativa. Era anche in dubbio la presenza del ragazzo alla vigilia, per un fastidio al polpaccio accusato durante un allenamento in settimana. Invece è riuscito a recuperare, entrando nella lista dei convocati e scendendo in campo titolare. Bellissimo il gol che ha regalato il vantaggio ai giallorossi, determinante anche la sua prestazione, con El Shaarawy che, a fine stagione, si siederà con la dirigenza per rinnovare il contratto. La prossima estate entrerà infatti nel suo ultimo anno in giallorosso (è in scadenza nel 2020), necessario quindi il prolungamento, con tanto di adeguamento dell’ingaggio. E le premesse della partita non erano delle migliori, visto che alla fine del riscaldamento ha accusato un risentimento muscolare Manolas. Il difensore è stato costretto in extremis a dare forfait, con Juan Jesus buttato in campo accanto a Fazio (che è arrivato alla presenza numero 100). È l’ennesimo stop – raggiunta quasi quota 50 – per una rosa falcidiata dai continui problemi muscolari, con i giocatori che a volte preferiscono non forzare per la paura di farsi male. Manolas, sconsolato, è salito in tribuna per seguire i compagni da fuori, raggiungendo la dirigenza giallorossa e Daniele De Rossi, che è arrivato a Milano nella giornata di ieri. Il capitano della Roma non è stato convocato perché alle prese con una lesione alla coscia (nei giorni scorsi è volato a Barcellona per farsi curare nella clinica specializzata proprio in lesioni muscolari), ma non ha voluto abbandonare i compagni in una sfida difficile come quella contro l’Inter, e si è presentato prima in albergo, poi a San Siro per sostenere la squadra. De Rossi non ci sarà neanche nella gara casalinga contro il Cagliari, e nella trasferta di Genova, mentre proverà a tornare a disposizione di Ranieri nel match con la Juventus del 12 maggio. Quando si stringerà il cerchio intorno al suo futuro e, a un mese dalla scadenza del contratto, dovrà pensare di fare il punto con la società. Intanto, contro il Cagliari, non ci saranno neanche Cristante e Zaniolo, che, diffidati, hanno rimediato ieri sera l’ammonizione.