La penna degli Altri 30/03/2019 14:12

Mezzacapo: «De Vito tagliava nastri, era in cerca di visibilità»

marcello de vito assesorato

Marcello De Vito? «Uno senza potere, che taglia nastri. Era in cerca di visibilità, faceva cene tutte le sere anche fuori Roma con imprenditori milanesi, qualche volta andavo anche io a fare promozione alla mia attività. Questo era il momento che stava facendo opere e cose, voleva fare a Roma e tutto quanto... me l’ha presentato lui». L’avvocato Camillo Mezzacapo, arrestato per corruzione il 20 marzo assieme all’ex presidente del consiglio comunale, davanti al gip Maria Paola Tomaselli ritaglia per se stesso un ruolo marginale nel presunto accordo corruttivo ipotizzato dai pm e prova ad alleggerire anche la posizione del suo amico di lunga data (...) « in tutta la mia vita l’ho incontrato tre volte, una nel suo ufficio, una nel mio studio e una in un bar. Con De Vito aveva frequentazioni maggiori, si conoscevano e si saranno visti molte volte». Secondo l’accusa, le tangenti sarebbero state coperte dalle consulenze fittizie assegnate allo studio legale Mdl, gestito da Mezzacapo con De Vito: «Io da , che è un chiacchierone e non è una persona seria, non ho avuto nessun mandato professionale». (...)

(corsera)