La penna degli Altri 28/03/2019 18:55
Da campione a “Lampione”: Olsen è in crisi, pronto Mirante
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - In patria lo hanno etichettato come “Lampione”. A Roma rischia di perdere il posto. Non è un gran momento per Robin Olsen, reduce da una prestazione disastrosa con la Svezia e in pieno ballottaggio con Mirante per un posto da titolare contro il Napoli. A casa sua gli dicono che è peggiorato da quando è in Italia. A Trigoria Ranieri sta valutando il momento psicologico del ragazzo: gioca condizionato dalla brutta stagione di tutta la squadra e da alcuni errori personali che gli hanno lasciato addosso la paura. E per un portiere giocare col terrore è la cosa peggiore che possa accadere. Si scalda così Mirante che timbrerebbe, nel caso, la sua quinta presenza stagionale tra campionato e coppe. Una scelta che potrebbe dar modo ad Olsen di riposare e scrollarsi di dosso lo stress delle ultime settimane. Anche se, di contro, un’eventuale esclusione domenica rischierebbe di essere un’ulteriore mazzata sulla testa di un ragazzo in confusione. Su questo sta riflettendo Ranieri che ha bei grattacapi legati ai tantissimi infortuni. Si trascina dietro qualche acciacco di troppo anche Dzeko che, secondo la stampa bosniaca, avrebbe giocato l’ultima gara della sua nazionale contro la Grecia, con un’infiltrazione per ridurre il dolore causato da un problema muscolare che l’attaccante si porterebbe dietro da qualche giorno. Da Trigoria cadono dalle nuvole, perché non risulterebbe alcun guaio fisico per il numero nove che verrà visitato oggi e valutato. L’emergenza generale con cui deve fare i conti Ranieri fa pensare che Dzeko farà di tutto per giocare contro il Napoli, ma i tantissimi infortuni che stanno condizionando la stagione impongono cautela e preoccupazione di fronte a qualsiasi tipo di problema i giocatori accusassero. Al momento, gli stop sono a quota 68, di cui ben 41 di natura muscolare (Edin sarebbe il numero 42), una casistica talmente alta da costringere Pallotta a muoversi in prima persona per provare a strutturare uno staff medico e fisioterapico importante (e indipendente da quello che sarà l’allenatore) dalla prossima estate. A questo proposito: l’estate vedrà la Roma di nuovo impegnata con la tournée negli Stati Uniti. La prima amichevole a stelle e strisce si giocherà il 16 luglio contro i messicani del Chivas. La seconda, il 20 luglio, avversario l’Arsenal. Infine, il 24, il Benfica. E chissà che il ds al seguito non sarà proprio Luis Campos, del Lille, col quale continua a trattare Pallotta.