La penna degli Altri 02/02/2019 14:31

Stadio, salta il vertice 5S e il parere diventa un caso. Raggi: "Va ancora letto"

stadio roma tor di valle

LA REPUBBLICA (L. D’A.) - Nulla da fare. Per mettere le mani sull’attesissimo parere del Politecnico di Torino sul nuovo stadio della Roma, i consiglieri del M5S dovranno attendere ancora un intero fine settimana. Il vertice in programma ieri mattina è saltato all’ultimo momento, perché il documento — a quanto pare — non sarebbe stato ancora protocollato dal dipartimento Trasporti. La sindaca Virginia Raggi, davanti alle domande degli assessori, lo ha dovuto spiegare anche nella riunione di giunta di ieri pomeriggio: «Ancora non mi è arrivato nulla». Dallo staff della prima cittadina assicurano che questa volta, a differenza di quanto avvenuto con la bozza dello studio che definiva «catastrofica» la situazione del traffico a Tor di Valle con lo stadio, non ci saranno fughe di notizie: «Il parere verrà letto soltanto dalla sindaca. Poi ne parleremo alla stampa». E quindi ai romani — soprattutto ai romanisti — in attesa di novità sul nuovo Colosseo giallorosso. In ballo c’è un investimento da oltre un miliardo di euro e i potenziali investitori aspettano a loro volta di conoscere l’esito dello studio commissionato dalla giunta grillina dopo lo scoppio dell’inchiesta che ha portato all’arresto per corruzione del costruttore Luca Parnasi e del consulente numero uno di Virginia Raggi, il presidente di Acea Luca Lanzalone. La Roma resta alla finestra, in silenzio. Cercando di capire cosa diranno gli ingegneri di Torino sulla cura del ferro auspicata dalla sindaca per la Roma-Lido e che ne sarà del ponte di Traiano. Il premier Giuseppe Conte e il ministro Danilo Toninelli hanno promesso un intervento del governo in caso di necessità. Perché la volontà politica di fare lo stadio, al netto dei possibili mal di pancia di alcuni dei consiglieri 5S, c’è tutta.