La penna degli Altri 23/02/2019 15:18

Difra stizzito su Sarri: “Storie senza senso, c’è solo il Frosinone a cui pensare oggi”

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LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Non ha preso per niente bene le indiscrezioni che raccontano di un incontro tra Franco Baldini e Maurizio Sarri a Londra. E fatica a nascondere il suo malumore per questi spifferi che arrivano in un momento così delicato della stagione «Sono storie senza senso, io penso solo al — è stizzito Eusebio questo è un ambiente che destabilizza, ma il mio referente è Monchi e il resto sono chiacchiere. Magari per qualcuno è comodo parlare di altre cose oltre il calcio, ma a me interessa solo la partita». Stasera, contro i ciociari, cerca tre punti scaccia-pensieri, sperando di riportare l’attenzione sulla corsa al quarto posto. E la vera domanda che si sta facendo in questi giorni riguarda i quattro diffidati (, , , Zaniolo): farli giocare, rischiando che saltino il derby, oppure fare calcoli che rischiano di complicare la gara col ? «Alcuni di loro giocheranno sicuramente, farò valutazioni in base al , a chi ritengo opportuno far rifiatare». Andando nello specifico, prima fa una battuta tattica («magari schiererò il 3-5-2») e poi si lascia andare a delle ammissioni di formazione: «“Zaniolo potrebbe anche riposare, ma non diamo vantaggi a nessuno — spiega l’allenatore — Non possiamo pretendere faccia tutte le partite allo stesso livello ed è probabile possa partire dalla panchina. Se è poco tutelato dagli arbitri? Non voglio creargli alibi, deve capire che in certi momenti non deve andare a terra. Ha impeto, ci sta prenda qualche giallo, ma è vero che gli fischiano pochi falli a favore». E ancora: « giocherà titolare, mentre Ünder non sarà nemmeno convocato, perché ancora non è pronto. Come esterni d’attacco — con centravanti — ho tre giocatori per due maglie. , e Kluivert, non ne ho tanti e deciderò all’ultimo tra loro, anche se in passato ho adattato in quel ruolo anche e Zaniolo». è uno dei più decisivi in questa stagione, e una maglia dovrebbe essere proprio la sua. «Nel calcio le cose cambiano molto in fretta — le parole del quindi preferisco per scaramanzia non dire che è la stagione della mia maturità. Io la pressione me la metto addosso da solo, sono sempre molto esigente nei confronti di me stesso. Quest’anno mi sento più tranquillo, prendo esempio dalla professionalità di e Kolarov».