La penna degli Altri 22/01/2019 14:30

Italia all'ultimo stadio: diamoci una mossa. Juve, un esempio isolato. Si muove solo la provincia, le grandi città che fanno?

stadio-della-roma tor di valle

Sono trascorsi 2693 giorni dall’inaugurazione dello Juventus Stadium e, ormai possiamo ben dirlo, l’effetto trascinamento non c’è stato. [...] Il quadro è desolante, da diversi punti di vista. Il fresco rapporto dell’Uefa ha certificato come la Serie A disponga di soli tre stadi di proprietà dei club, una percentuale misera se paragonata a quella della Premier (15 su 20 club), della Bundesliga (9 su 18), della Liga (16 su 20), ma anche della Scozia (9 su 12) e dell’Irlanda del Nord (7 su 12). [...] Secondo il Report Calcio della Figc, ogni anno tra Serie A, B e Lega Pro si registrano mancati ricavi fino a quasi 300 milioni, nell’ipotesi di riempimento del 100% della capienza degli stadi, ferma al 52% in Italia contro il 93% di Germania e Inghilterra e il 72% della Spagna. [...]

Così, partendo dagli 11,6 milioni di ricavi da stadio del 2010-11, la Juve si è issata nel 2017-18 a 60,4 milioni di cui 4 derivanti dagli eventi organizzati nei giorni diversi dalle partite, senza contare i proventi da tour e museum. Si sta ripagando alla grande l’investimento, museo incluso, da 155 milioni [...] Il Frosinone ha completamente rifatto il vecchio Matusa  [...]. La Spal ha diversificato la spesa e si è patrimonializzata investendo su stadio e centro sportivo: il restyling del Mazza (concessione d’uso per 10 anni al club) è costato quasi 14 milioni, di cui 9 sostenuti dalla società. [...] Poi ci sono i progetti in fase di realizzazione, avviati o da avviare. Si pensi a quello che l’Atalanta [...]. Oppure al piano del Cagliari [...]. Più indietro stanno club come Fiorentina, Bologna, Genoa e Sampdoria (e, sotto la Serie A, Venezia o Bari), comunque interessati da tempo a dotarsi di infrastrutture moderne. [...]

Nella capitale l’avveniristico progetto della Roma a Tor di Valle, al netto dell’inchiesta sul costruttore Parnasi (nessun atto è stato macchiato da episodi corruttivi), ha subito il taglio delle cubature dalla giunta Raggi: ora si è in attesa del parere del Politecnico di Torino sulla viabilità e soprattutto dell’approvazione della variante urbanistica da parte del Consiglio comunale, in programma entro marzo, per poi incassare il via definitivo dalla Regione. A Milano devono innanzitutto mettersi d’accordo Inter e Milan. [...] Il Napoli, dopo aver vagheggiato nuovi impianti, sembra voglia restare al San Paolo, ora sottoposto a interventi light in vista delle Universiadi di luglio. [...]

(Gasport)