IL MESSAGGERO (B. SACCÀ) - Il ministro degli Interni, Matteo Salvini, ha annunciato che «certe partite di calcio non si giocheranno più in notturna». Si profilerebbe, quindi, uno stravolgimento del calendario della Serie A. Va detto che le decisioni legate alla programmazione del campionato sono prese dalla Lega Serie A, che recepisce le direttive dell'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, istituito presso il ministero dell'Interno. Tra l'altro alle riunioni prendono parte anche membri della stessa Lega Serie A. Dunque la Lega Serie A si allineerà, come è naturale, alle scelte dell'Osservatorio. Le tv Sky e Dazn sono in attesa. È comunque evidente che una rivoluzione dell'ordine delle sfide serali non sarebbe molto gradito, dato che le gare in notturne sono da sempre le più preziose sul piano degli ascolti.