IL MESSAGGERO (S. RIGGIO) - Adesso è ufficiale: la Supercoppa Italiana tra Juventus e Milan si giocherà a Gedda, in Arabia Saudita, il 16 gennaio. Sarà l'edizione numero 31 del trofeo e andrà in scena al King Abdullah Sports City Stadium (62.345 posti) alle 18.30 italiane (diretta su Raiuno; 20.30 locali). Polemiche per la scelta di giocare in Arabia, nel paese di Bin Salman. Ci saranno pure novità importante. In caso di supplementari, Max Allegri e Rino Gattuso potranno usufruire della quarta sostituzione. Inoltre, come in campionato, è previsto l'utilizzo della Goal Line Technology e del Var. Bianconeri e rossoneri si giocano il «primato» della competizione, avendo vinto sette volte ciascuno.

Detentore della Supercoppa è la Lazio grazie al successo, sempre sulla Juventus, del 13 agosto 2017 all'Olimpico (3-2). Sono due i precedenti tra Juventus e Milan in Supercoppa. A New York nel 2003, pochi mesi dopo il trionfo dei rossoneri nella finale di Champions all'Old Trafford, avevano vinto i bianconeri ai rigori. Al contrario, nel 2016 a Doha, in Qatar, era stata la squadra di Montella a imporsi dagli 11 metri, regalando a Berlusconi l'ultimo dei 29 trofei della sua gestione. Non solo nel 2003 e nel 2016, ma anche in altre occasioni la Supercoppa è stata assegnata all'estero. Nove, finora, nel complesso. La prima volta risale al 21 agosto 1993 a Washington, negli Stati Uniti: vittoria del Milan contro il Torino (1-0). Poi, bisogna attendere fino al 25 agosto 2002 per rivedere la finale di Supercoppa fuori dall'Italia. A Tripoli, in Libia, la Juventus vince 2-1 contro il Parma: al vantaggio di Del Piero risponde Di Vaio, ma è ancora a Del Piero a raddoppiare. Scritto del 2003, arriviamo all'8 agosto 2009 a Pechino, in Cina, un anno dopo l'inizio dell'Olimpiade del 2008. Vince la Lazio 2-1 contro l'Inter (Matuzalem, Rocchi ed Eto'o i marcatori). Si torna nella Città Proibita il 6 agosto 2011, quando il Milan batte i nerazzurri 2-1, e l'11 agosto 2012, quando la Juventus alza la Supercoppa vincendo 4-2 ai supplementari contro il Napoli. Infine, altre tre volte all'estero nel 2014 (22 dicembre 2014 a Doha, Qatar: Juventus-Napoli 5-6 ai rigori), nel 2015 (Shanghai, Cina: Juventus-Lazio 2-0) e nel 2016.

IL DISSENSO - Protesta però l'Usigrai: «Per la Lega Calcio i soldi contano più dei diritti civili. Avevamo chiesto di non andare a giocare in Arabia Saudita. Ma niente. I milioni di euro messi sul piatto dal regime saudita (di Bin Salman, ndc) hanno convinto il calcio a girarsi dall'altra parte. A ignorare le notizie sul brutale assassinio del giornalista Jamal Khashoggi che chiamano in causa il principe ereditario saudita, che molto probabilmente sarà presente allo stadio», la nota dell'Usigrai.