La penna degli Altri 02/12/2018 15:50
Politano, il ritorno. Gli scudetti baby e la provincia prima di San Siro
La storia racconta che a volerlo a Trigoria, infatti, sia stato proprio Bruno Conti [...]. Matteo Politano giocava nella Polisportiva Selva Candida e le serpentine in dribbling avevano atti rato l’attenzione di Conti, che magari in quel bimbo gracilino tutto sinistro e fantasia aveva rivisto qualcosa di se stesso, quando ancora cullava un sogno. Aveva appena undici anni Matteo quando per la prima volta si presentò a Trigoria, emozionato e con un futuro tut to da scrivere, magari con la maglia giallorossa addosso. Ma la storia è fatta di imprevisti, di scelte, di attimi, di bivi. Politano nelle giovanili della Roma vince lo scudetto Allievi con Stramaccioni e quello Primavera di De Rossi, ma sul più bello le strade tra lui e la Roma si dividono.
Va in prestito a Perugia (2012-13). Poi Pescara in Serie B [...]. Dopo due anni la Roma lo riscatta dal Pescara e gli rinnova il contratto: sembra l’inizio di una nuova vita e in fondo lo è, ma non nella Capitale. Politano fa un nuovo salto, in A, nel Sassuolo: prestito con diritto di riscatto che viene esercitato per una cifra oggi quasi irrisoria di 2,2 milioni. [...] La chiamata più bella arriva a giugno durante il viaggio di nozze: «Andiamo all’Inter» gli dicono gli agenti. [...] Matteo oggi è imprescindibile per Spalletti: unico sempre in campo in questa stagione (portiere escluso): prestazioni, gol e assist lo hanno riportato in Nazionale e il gol vittoria contro gli Usa sembra la chiusura perfetta del cerchio. Sembra, appunto. Perché la strada è ancora lunga e ricca di tappe, come quella di stasera. [...]
(Gasport)