La penna degli Altri 02/12/2018 14:02
Joao Mario in vantaggio su Borja per il ruolo di vice Nainggolan
IL MESSAGGERO (S. RIGGIO) - Nessun calo di tensione, nessuna distrazione pensando alla trasferta di venerdì sera contro la Juventus e alla delicata gara di Champions, decisiva, di San Siro contro il Psv (martedì 11 dicembre). È l'ordine di Luciano Spalletti, che torna all'Olimpico per sfidare la Roma, il suo passato. È la prima di una serie fondamentale di tre partite, che l'Inter non può fallire. Non ci sarà Nainggolan, il grande ex. Fatale per il belga il terzo infortunio stagionale rimediato nel primo tempo contro il Tottenham, dopo la distrazione muscolare di qualche mese fa e la distorsione alla caviglia sinistra nel derby con il Milan del 21 ottobre. Al suo posto Joao Mario è leggermente favorito su Borja Valero. Stasera non sarà titolare nemmeno de Vrij, un altro che all'Olimpico, ma con la maglia biancoceleste, era di casa fino a qualche mese fa. Al posto dell'olandese ci sarà Miranda con Skriniar. I terzini saranno D'Ambrosio e Asamoah. Vrsaljko è tra i convocati, ma il croato andrà in panchina.
KEITA SCALPITA - Spalletti si aspetta una risposta da Brozovic, Vecino e Icardi, i tre che hanno fallito a Wembley. Resta in dubbio Perisic. Scalpita Keita, un altro ex cittadino dell'Olimpico, essendo cresciuto e avendo giocato nella Lazio prima di essere ceduto al Monaco. Il senegalese è in forma, ha voglia di fare bene e vuole dare continuità alla doppietta (più un assist) siglata contro il Frosinone, i suoi primi gol con la maglia nerazzurra. La certezza dovrà essere Icardi. Spalletti pretende che l'argentino sia supportato meglio. Un attaccante come lui, negli ultimi cinque confronti bestia nera della Roma, non può ricevere così pochi palloni. Per questo è pronto Politano, poco alla volta diventato fondamentale nello scacchiere nerazzurro.