La penna degli Altri 16/11/2018 13:14

Roma, da Karsdorp a Perotti e Marcano: ecco i big a rischio

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C’è chi potrebbe partire per andare a giocare e chi, invece, potrebbe partire perché qui non ha giocato mai. C’è chi aspetta di poter cambiare la sua storia in giallorosso e chi, forse, la vede già scritta. (...). Rick Karsdorp (...) ha disputato appena tre partite con la Roma in un anno e mezzo, ha bisogno di ritrovare continuità viste le due operazioni alle ginocchia e i tanti stop muscolari. Queste settimane saranno decisive: ha ripreso ad allenarsi con il gruppo e se darà sufficienti garanzie di tenuta fisica e mentale Monchi farà di tutto per trattenerlo. Altrimenti, il Feyenoord lo riprenderebbe volentieri e il Fenerbahce ha chiesto informazioni. L’unica formula possibile è il prestito, considerando che, tra bonus e parte fissa, la Roma ha speso poco meno di 20 milioni per prenderlo e non può permettersi una minusvalenza. Discorso diverso per Marcano: è arrivato a zero, se dovesse andar via sarebbe a titolo definitivo o in prestito con opzione per il riscatto e l’aspetto economico non sarebbe un problema. (...). Discorso a parte merita Diego Perotti: a gennaio saranno tre anni dal suo arrivo nella capitale, la Champions delle ultime due stagioni porta la sua firma, col gol valido per il secondo posto con il Genoa e quello con il Qarabag che ha regalato il primo posto nel girone, ma quest’anno sta attraversando un calvario fisico. (...) Si parla, per lui, di un interesse del Boca, dove ha sempre detto di voler chiudere la carriera, ma alla Roma non è arrivato nulla di concreto. Concrete, invece, sono le richieste per Zaniolo, che vorrebbe mezza Serie A, a partire dal Sassuolo di De Zerbi: (...) ma visto l’enorme percorso di crescita che sta facendo con Di Francesco sembra difficile che possa andar via per fare esperienza. La sta già facendo a Trigoria e a tutti va bene così. Non la sta invece facendo il croato Coric: (...), il ragazzo non gioca praticamente mai ma in allenamento sta crescendo tanto e il d.s. e Di Francesco stanno cercando di capire cosa sia meglio per non interrompere questo processo.

(corsera)