La penna degli Altri 20/11/2018 13:21
Pastore punta l'Inter dopo le cure spagnole. E Monchi: "Con gli arbitri per ora è andata bene"
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - E' tornato dalla Spagna alla fine della scorsa settimana e ieri, alla ripresa degli allenamenti a Trigoria, si è rimesso al lavoro. Non ancora in gruppo, ma Pastore è sceso in campo per svolgere gli esercizi personalizzati che gli consentono di gestire il problema al polpaccio. Almeno nelle intenzioni. Dopo la quattro giorni nella clinica di Barcellona specializzata per i suoi guai muscolari, l'argentino viene descritto come piuttosto rinfrancato e di nuovo fiducioso, rispetto a delle condizioni fisiche che lo stanno condizionando anche mentalmente. Complicato possa farcela per sabato, a Udine, e per la sfida di Champions, del martedì successivo, ma Di Francesco spera di poterlo riavere nel pieno della forma atletica per i primi di dicembre, magari per la gara con l'Inter del 2.
Lo spera anche Monchi, che ha investito tanto, economicamente e come aspettative, su Pastore, e sta lavorando sul mercato di gennaio (continuano i rumors che vorrebbero il Real Madrid molto interessato a Dzeko). Ma il ds giallorosso ha ieri affrontato ieri la questione arbitrale. "Il bilancio di queste prime 12 giornate è positivo - dice il dirigente spagnolo a margine dell'incontro tra arbitri e società di serie A - è vero che qualcosa è stato sbagliato, ma sbagliamo tutti e credo che il calcio italiano sia sulla strada giusta. Io sono un difensore del Var. E tutto il mio sostegno va agli arbitri che nelle ultime settimane hanno avuto problemi nelle categorie inferiori". Monchi sta lavorando per un eventuale rinforzo nella finestra di gennaio, anche se Pallotta ritiene che il gruppo messo a disposizione di Di Francesco sia già competitivo così e un acquisto verrà fatto solamente se conveniente, oppure se si dovrà sostituire una cessione.